Hai un parente vittima di guerra o perseguitato nella seconda guerra mondiale?
PROROGA FINO AL 28 GIUGNO 2023
IL NOSTRO STUDIO HA GIA’ INTRAPRESO DECINE DI CAUSE PER IL RISARCIMENTO DANNI PER LE VITTIME DI GUERRA DEL TERZO REICH.
La legge di conversione ha esteso il termine di decadenza per la proposizione di nuove domande giudiziali contro la Repubblica federale di Germania.
Il decreto, prevede che, fino al 28 giugno 2023, possano essere introdotte nuove domande giudiziali per ottenere una sentenza di condanna contro la Germania che, dopo il passaggio in giudicato, saranno pagate attraverso il fondo.
La normativa prevede che coloro che ancora intendono ottenere un risarcimento devono iniziare la causa entro il termine tassativo del 28 giugno 2023 e, in caso di esito favorevole, potranno poi accedere al Fondo stanziato dal Governo Italiano senza quindi promuovere procedure esecutive per il recupero delle somme contro la Germania.
Se intendete partecipare alla causa che il mio Studio legali sta preparando, cos come è successo a maggio sono necessari i seguenti documenti:
- – copia del documento d’identità e del codice fiscale di chi agisce in giudizio
- – una breve descrizione, possibilmente in formato word, contenente dati personali del deportato, il luogo e la data della cattura, luogo di deportazione, tipologia del lavoro coatto svolto, nome della fabbrica dove era impiegato e quant’altro possa essere utile per ricostruire l’evento,
- – almeno un documento che provi la deportazione in Germania: per esempio foglio di matricola dell’esercito italiano, lettere inviate dal Lager ai parenti in Italia, la carta d’identità tedesca o, tessera di lavoro c.d. certificato della croce rossa internazionale, riconoscimenti militari, etc. ed ogni altro documento utile, anche pagine di libro
- ritagli di giornale..
Se volete agire quali eredi di coloro che sono stati vittime e chiedere il risarcimento come erede, sono indispensabili, in aggiunta a quelli sopra, i seguenti documenti in copia:
- – certificato di morte dell’ex deportato
- – certificati di stato civile rilasciati dal Comune che attestino il grado di parentela con l’ex deportato deceduto
- – dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà rese presso il Comune a fini successori in cui si dichiara chi sono gli eredi dell’Ex deportato (figlio/i, moglie, nipote/i o altro) il modulo vi sarà inviato una volta che avrete aderito all’azione legale.
- – se presenti, testamento, dichiarazione di successione, accettazione dell’eredità.
Nel caso di più eredi, un solo erede potrà agire per richiedere l’intera somma del risarcimento che verrà suddivisa successivamente per quote ereditarie.
La firma della procura e la consegna dei documenti dovranno avvenire il prima possibile per consentire la predisposizione dell’atto di citazione e, al più tardi, entro il 18 giugno 2023.
Ci potete contattare allo 0662286439 o alla seguente mail: risarcimento@avvocatodelmonte.com per concordare un appuntamento per la firma della procura alle liti e la consegna dei documenti.